Gli step per aprire una lavanderia a gettoni

Le lavanderie a gettoni sono sempre più in voga non soltanto nelle grandi città ma anche nei paesi di piccole e medie dimensioni.

Il notevole sviluppo di questa particolarità attività è dovuto a diversi fattori.

Primo fra tutti il costo molto più contenuto della lavanderia classica: una lavanderia a gettoni permette lavaggi, anche particolarmente impegnativi, ad un costo molto basso.

Inoltre è da segnalare il sempre maggiore flusso di giovani studenti nelle città universitarie: questa è una delle categorie che più usufruiscono delle lavanderie a gettoni.

Anche il notevole sviluppo nel campo tecnologico ha inciso molto sulla diffusione dei punti di lavaggio a getto: oggigiorno disponibili in commercio dispositivi sempre più potenti ed efficienti a fronte di un costo sempre più basso a causa delle continue novità di cui il mercato si arricchisce.

Pertanto la lavanderia a gettoni costituisce un business molto prolifico che, se curato a dovere, può rendere notevolmente a fronte di un dispendio di energie molto contenuto da parte del gestore.

Vediamo quindi quali sono gli step per aprire la propria lavanderia a gettoni.

Il locale

Innanzitutto è necessario individuare la zona della città ideale per l’installazione della lavanderia.

Per capire quale sia il quartiere migliore devono essere tenuti in considerazione molti fattori, ne sono alcuni esempi l’età della popolazione che vi abita, la qualità della vita all’interno del quartiere, l’eventuale presenza di servizi simili.

Anche la presenza di uffici è molto importante: le persone coinvolte in carriere importanti frequentano assiduamente il proprio ufficio e questo significa che tenderanno ad utilizzare maggiormente i servizi offerti nelle vicinanze del proprio posto di lavoro piuttosto che quelli nella zone della propria abitazione.

Prestate molta attenzione ai costi: ovviamente il tutto dipende fortemente dalla metratura ma è importante trovare un buon compromesso tra la qualità ed il prezzo. 

Generalmente una metratura compresa tra i 30 e i 50 mq è più che sufficiente per aprire un’ottima lavanderia a gettoni.

I macchinari

Altro punto fondamentale è l’acquisto dei macchinari. Per cominciare, un’ottima opzione è quella di affidarsi a del buon usato.

Per reperire macchinari usati ma allo stesso tempo efficienti è possibile frequentare negozi specializzati nel settore oppure partecipare ad aste online o fisiche.

L’acquisto in negozio è più raccomandato in quanto solitamente si ha la possibilità di stipulare una garanzia del prodotto così da avere modo di essere assistiti in caso di guasti o malfunzionamenti.

Prima di procedere all’acquisto ricordate di fare una lista completa dei macchinari necessari, sia quelli principali che quelli minori: più servizi mettere a disposizione dei clienti maggiore sarà il loro afflusso.

Gli arredi

Gli arredi sono spesso trascurati all’apertura di una lavanderia a gettoni tuttavia rappresentano uno degli aspetti di principale importanza in questo ambito. 

Dovete tenere sempre bene a mente che è un luogo in cui i clienti devono agire con rapidità efficienza e soprattutto con tutta la comodità possibile perciò è importante che essi abbiano a disposizione arredi sui quali poter contare durante il carico e lo scarico dei macchinari.

Adempienze burocratiche e pubblicità

Dall’inizio alla fine affidatevi ad uno specialista del settore burocratico e finanziario, ad esempio un commercialista di fiducia: potrà seguirvi passo passo nell’adempienza di tutti i doveri da burocratici e formali da svolgere durante i primi mesi di attività.

Infine ricordate di pubblicizzare il vostro servizio. Le possibili modalità sono molte: volantini, social, internet e passaggi tv nel canale locale.